Per correre è risaputo, bastano un paio di scarpe, una tenuta sportiva e un po’ di forza di volontà. Ma quando parliamo di Scarpe da running, stiamo parlando dell’accessorio principale e più importante per un corridore a prescindere dal suo livello di bravura .

Spesso capita di vedere runner improvvisati correre con scarpe veramente poco adatte a svolgere quest’attività e se la corsa è saltuaria, poco male, ma se abbiamo intenzione di dedicarci seriamente al running è bene investire e scegliere il tipo di scarpe che fa per noi per non incorrere in problematiche fisiche che a volte hanno una difficile risoluzione .

Ormai nel mondo del Web non è raro incorrere in video recensioni di scarpe da running delle marche più disparate, ma bisogna fare attenzione a non farsi abbindolare dalle impressioni del recensore, in quanto spesso tali calzature gli vengono donate da sponsor e questo potrebbe creare una sorta di conflitto di interessi con un giudizio poco obiettivo da parte loro. Spesso poi a fare recensioni di calzature da running sono campioni ,che avendo una tecnica di corsa ottimale, potrebbero correre benissimo anche con un paio di pantofole ed inoltre chi testa le calzature, non ci percorre quasi mai un chilometraggio tale da poter valutare effettivamente le stesse in quanto alcuni difetti potrebbero venir fuori dopo svariati km di utilizzo.

Se si deve scegliere un modello di scarpa per correre, consiglio sempre di rivolgersi ad un negozio specializzato dove viene effettuata una prova di appoggio e a seguito dei risultati ottenuti, vengono proposti modelli a noi più compatibili.
Improvvisare con le scarpe da running ci può costare molto caro in tutti i sensi!
Un altro consiglio che mi sento di dare e che mi ha dato molti benefici è quello di ruotare almeno due paia di scarpe durante la settimana con drop diversi in modo tale da offrire ai nostri piedi degli stimoli differenti che vanno a contrastare in modo positivo la ripetitività del gesto della corsa aiutandoci ad allontanare alcuni tipi di infortuni.

Un altro aspetto da valutare è la durata della calzatura, che non deve mai essere portata allo stremo. Correre con una scarpa che ha perso le caratteristiche iniziali di ammortizzazione e contenimento del piede può essere rischioso soprattutto se non siamo strutturati a sopportare carichi sulle nostre articolazioni ed in questo caso consiglio di segnare i km percorsi con le scarpe ( ci sono molte app che prevedono un conteggio automatico) per valutare meglio se è tempo o meno di sostituirle.

Bisogna sempre dare la giusta importanza allo strumento che ci permette di macinare chilometri e chilometri che è un po’ come il pneumatico di un’automobile senza il quale non andremmo da nessuna parte !

Buone corse!